La temperatura percepita (o heat index, indice di calore) è una misura indiretta (perchè combinazione di due grandezza misurate effettivamente, umidità relativa e temperatura) della sensazione di caldo percepita, in media, dall'essere umano.

Attenzione va posta, qualora si parli di questa grandezza, nello specificare di cosa si tratti: spesso infatti si sente parlare di temperature elevate tralasciando di dire che non sono temperature realmente misurate, mai temperature percepite.

L'uomo oltre a raffreddarsi direttamente per contatto con l'aria (si parla di raffreddamento per conduzione) è dotato di un secondo importante meccanismo per le regolazione della temperatura corporea: la sudorazione. Allorquando sudiamo ed il sudore rimane a contatto con la pelle, la sua evaporazione sottrae importanti quantità di calore al nostro corpo (1 grammo di acqua per evaporare ha necessità di circa 600 volte il calore necessario per scaldarlo di 1 grado).

La possibilità di evaporazione dipende però sia dalla temperatura che dall'umidità atmosferica, cioè dalla quantità di acqua presente nell'aria. Tanto più quest'ultima è umida, cioè contiene vapore, tanto meno sarà "disposta" ad accoglierne di nuova; l'evaporazione dalla pelle sarà quindi via via sempre più ridotta all'aumentare dell'umidità relativa.

Ecco perchè quando il caldo è umido noi lo avvertiamo come più opprimente e fastidioso: abbiamo difficoltà a liberarci dal calore che in ogni istante produciamo.